Aspetta,
t'ho visto salire sul carro della notte
briciole di sogni avevo in serbo per te
per tracciarti, amico, la via del ritorno
il tuo sguardo… volta il tuo sguardo
bagliori mai visti fendono il tramonto
oh sì, ti valeva per bearti d'immenso
tu che sapevi imbrigliare la luce
e regalarla a tutti in un pugno di versi.
briciole di sogni avevo in serbo per te
per tracciarti, amico, la via del ritorno
il tuo sguardo… volta il tuo sguardo
bagliori mai visti fendono il tramonto
oh sì, ti valeva per bearti d'immenso
tu che sapevi imbrigliare la luce
e regalarla a tutti in un pugno di versi.
Aspetta,
ti sei svegliato sul ciglio del burrone
la linea d'ombra, ecco, volevi misurarti…
ma ora la mano, tendimi la mano
scuoti la terra in grida accorate
urla al vento il tuo bisogno d'amore
piangevano, sì, anche gli eroi
Ulisse perfino la donna implorando
su rive lontane in lai disperati.
Aspetta,
ci attendono ancora passi a far notte
tra i verdi filari del nostro tabacco
d'amori a ragionar, di vino e poeti
di belle canzoni che cambiavano il mondo
di terre infeconde che fiaccavan la schiena
del sudore dei padri che assolava le facce
di olio e di sale su un pezzo di pane
che bastava, magari, per capire la vita.
ti sei svegliato sul ciglio del burrone
la linea d'ombra, ecco, volevi misurarti…
ma ora la mano, tendimi la mano
scuoti la terra in grida accorate
urla al vento il tuo bisogno d'amore
piangevano, sì, anche gli eroi
Ulisse perfino la donna implorando
su rive lontane in lai disperati.
Aspetta,
ci attendono ancora passi a far notte
tra i verdi filari del nostro tabacco
d'amori a ragionar, di vino e poeti
di belle canzoni che cambiavano il mondo
di terre infeconde che fiaccavan la schiena
del sudore dei padri che assolava le facce
di olio e di sale su un pezzo di pane
che bastava, magari, per capire la vita.
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